Grande il successo riscosso da All Together Now, lo show musicale condotto su Canale 5 da Michelle Hunziker e J-Ax , che sta riscuotendo un notevole riscontro tanto in tv quanto sui social network, diventando il must del giovedì sera. A un giorno dalla finale, la domanda che ci poniamo è: chi sarà il vincitore della prima edizione di All Together Now che sarà decretato domani, 20 giugno?
Sono rimasti in 12 a contendersi il montepremi in palio di 50.000 euro: i 10 concorrenti che hanno superato le sfide della semifinale di giovedì scorso, Carlo Paradisone, Daria Biancardi, Dennis Fantina, Federica Bensi, Gregorio Rega, Luca Di Stefano, Manuel Colecchia, Rosy Messina, Samantha Discolpa e Veronica Liberati, e le 2 concorrenti, Alessandra Procacci e Martina Maggi, che, totalizzando il punteggio massimo di 100, hanno conquistato l’accesso diretto alla finale.
Mentre attendiamo di conoscere il nome del vincitore, e si avvicina ora dopo ora l’attesa finale, abbiamo incontrato Lucya Allocca, cantautrice e vocal coach campana, nonché componente del muro di All Together Now, per parlare di questo straordinario programma.
Con quali colleghi del muro hai legato di più e perché.
Nel muro siamo davvero tanti, e legare con 99 persone, in poche settimane, ovviamente, non è facilissimo. Sicuramente ci sono persone più affini al mio modo di essere di altre, ma è stato bellissimo interagire con tutti e conoscere così tanti professionisti del mondo della musica e dello spettacolo. Infatti, la cosa che più mi ha stupito è che, grazie al rapporto con ognuno di loro, mi sono arricchita, sia dal punto di vista artistico/didattico, che umano. Ad ogni modo la persona con cui è stato davvero legame da subito è l’attrice Sara Sartini, una persona umile, semplice con cui puoi parlare veramente di tutto. E, ad oggi, è nata davvero una bella amicizia.
Come ti spieghi il successo di “All Together Now”, perché piace tanto alla gente?
All Together Now è un programma diverso dal solito, dai toni innovativi e dinamici, dove ti diverti davvero. Nel corso delle serate già andate in onda, mi hanno contattato privatamente tante persone, manifestandomi tutti lo stesso pensiero, ossia che in questo format hanno visto un clima allegro, leggero, di intrattenimento puro. Il divertimento è reale e, pur trattandosi di un game show, la competizione passa in secondo piano. Lo spazio è lasciato all’amore per la musica.
Quale esibizione dei concorrenti ti è rimasta nel cuore. C’è qualcuno che, secondo te, meritava la finale, ma non ce l’ha fatta?
Ad All Together Now il livello è veramente molto alto, e la maggior parte delle esibizioni è riuscita a lasciare il segno. Alcuni concorrenti sono riusciti a farmi venire davvero i brividi… Altri un po’ meno, ma è un mio pensiero, che potrebbe assolutamente non essere condiviso dagli altri giudici. La cosa bella è che ogni giudice ha espresso in maniera totalmente libera la propria preferenza. Secondo me la finale è stata meritata da tutti quelli che effettivamente ci sono arrivati.
Arrivati a questo punto il livello dei concorrenti è altissimo, che finale ti aspetti? Secondo te chi sarà il vincitore?
Beh sì, il livello dei concorrenti è altissimo. Mi aspetto un finale davvero forte, grintoso, ricco di adrenalina… Eh no, non posso dire secondo me chi sarà il vincitore, ma arrivati a questo punto ho sicuramente la mia preferenza. Vincerà l’artista più completo in tutto, ossia vocalità e performance.
Alla fine di “All together now” cosa ti mancherà di più?
Di All Together Now mi mancherà tutto! L’ansia del primo giorno da giudice, i mille brani da imparare ogni giorno, gli stacchetti. E ancora… le corse per prepararci ogni volta, trucco, parrucco. Mi mancherà tutta la produzione, che è stata a dir poco meravigliosa e sempre attenta. Mi mancheranno Michelle e J-Ax, che ci hanno fatto davvero tanto divertire, insieme all’immensa professionalità di Roberto Cenci. Dulcis in fundo e non per minore importanza, mi mancherà la grandissima realtà del Muro. Far confusione con gli altri giudici, prima, durante e dopo le puntate, studiare insieme i brani, confrontarci di continuo. Ciò che mi resta nel cuore è l’aver condiviso con tutti, nel Muro e dietro le quinte, un amore unico: quello per la MUSICA.